Vino

Il vino Lugana ha origini antiche, l’origine è certificata fino dal 1500, ma certamente l’area era già coltivata ai tempi dei romani, così come scrive Catullo.

Il Lugana è prodotto principalmente da uve Trebbiano di Lugana, dette Turbiana; per disciplinare le uve Turbiana devono essere presenti almeno per l’90%, per la restante parte si possono utilizzare vitigni a bacca bianca (non aromatici).
Le caratteristiche del Lugana DOC sono determinate da alcuni fattori importanti, tra cui:

- il microclima e la vicinanza al lago di Garda che offrono venti e una temperatura mite, quasi mediterranea, durante tutto l’anno;

- terreni argillosi, difficili da lavorare, ma che riflettono nel bicchiere mineralità e freschezza, peculiarità che rendono il vino Lugana uno dei bianchi italiani più apprezzati.

Le caratteristiche del Lugana DOC


Vino dai profumi intensi, caratteristici la mandorla e l’agrume.
Gode di buona acidità, mineralità, sapidità e di una struttura ben equilibrata.
Ha un bel colore giallo paglierino, con possibili riflessi verdolini tendenti al dorato.
Non teme l’invecchiamento.
 In alcune cantine è possibile trovare Lugana in bottiglia anche di oltre 10 anni!

Le tipologie di Lugana e abbinamenti


Secondo il disciplinare è possibile produrre 5 tipologie di Lugana.

Lugana

La tipologia più apprezzata, bevuta ed esportata. Di colore giallo paglierino tenue con riflessi verdognoli; dal profumo delicato, si possono trovare note floreali, di mandorla.


Lugana Superiore

Affinato almeno un anno dopo la vendemmia, più complesso.
Può essere fatto un passaggio in botte, che può dare maggiore struttura e morbidezza.


Lugana Riserva

Affinato per almeno 24 mesi di cui almeno 6 in bottiglia.
Presenta note più affumicate, mineralità di profonda, ma allo stesso modo sapido e persistente.


Lugana Vendemmia Tardiva

Ottenuto dalla sovrammaturazione delle uve in vigna, raccolte alla fine di ottobre, inizio di novembre. Si presenta più morbido e denso senza eccedere nel dolce.


Lugana Spumante

Può essere prodotto o con metodo Charmat o con metodo Classico, cioè con la seconda fermentazione in bottiglia.